Archive for October, 2007

Scratch=crash by Liquid Cat

Tuesday, October 30th, 2007

da http://www.liquidcat.org/

scratch=crash 

Scratch=crash è un computer che carica il proprio software, invece che da dischi o nastri magnetici o ottici, da un disco in vinile a microsolco. È in parte un'indagine sull'etica hacker (metterci le mani sopra) e in parte il tentativo di sviluppo di una tecnologia ormai irrimediabilmente obsoleta. Un disco WORM (write-once-read-many) analogico e compromissibile, il cui immaginario è legato a tutto tranne che al software e al mondo digitale, è, ovviamente, anche una operazione disgustosamente ruffiana che fa leva sull'appeal delle retrotecnologie sui vecchi che ne sentono una lacrimosa nostalgia e sui giovani che non le hanno avute e vorrebbero giocarci.

Ricercare una tecnologia già obsoleta
Il microsolco di un disco in vinile da 331/3 giri contiene un programma modulato in formato audio. Il codice, così convertito, invita a un'esperienza diretta, tattile, visiva e auditiva, molto distante dall'incorporeità delle memorie di massa contemporanee.
All'apice opposto dello storage a stato solido e senza parti in movimento.
Il disco in vinile, oggi, ha un mercato di nicchia, dominato dal turntablism. Il controllo diretto del mezzo permette, dalla fine degli anni 70 con l'avvento di giradischi a trasmissione diretta, con una forte coppia motrice e motori elettromagnetici, di manipolare il contenuto del disco a piacimento con cut, scratch e missaggi.
Scratch=crash ribalta questo concetto e riporta il vinile nell'armadietto paterno, medium sacrale e intoccabile. Qualunque manipolazione ne farebbe fallire lo scopo.La distribuzione di software su vinile è comparsa a macchia di leopardo attraverso tutta la storia dell'home computing. Esistono alcuni brevetti, mai sfruttati commercialmente, della fine degli anni Settanta. In seguito, dopo l'esplosione dell'home computer con memorie di massa su nastro, alcune riviste pubblicarono flexidisc da doppiare su audiocassetta. La tecnologia è poi scomparsa per riaffiorare brevemente alla fine del secolo in alcuni gruppi di ricerca nordamericani.Scratch=crash avrà varie incarnazioni, da un prototipo, attualmente in costruzione e basato su un Commodore 64, fino a prodotti più complessi su tecnologia Sinclair o Atari.

 

Scratch=crash is a computer that loads its software from a vynyl record, instead of a magnetic or optical disc or tape. It is part insight on hacker ethics (the hands-on imperative) and part obsolete tech r&d. An analogic and onthologically compromissible WORM disc, its imaginary tied to everything except software and all things-digital. It is also, quite obviously, something driven by the fad of retro technologies, that caters to the nostalgic old and the curious young.

Developing obsolete technology.
The groove of a vynyl record contains a software program, modulated in audio. The code, in this form, invites to a direct, tactile, visual and auditive experience, far from the incorporeity of contemporary mass storage.
On the far side of solid-state storage the vynyl record today occupies a niche market, dominated by turntablism. Direct control on the medium allows complete manipulation of the disc's contents via cutting, scratching and mixing.
Scratch=crash reverses these concept and brings the record back in the audiophile's cupboard. A sacred and untouchable medium. Any manipulation would render its function void.
Vynyl software distribution was attempted a few times in the Seventies (as testified by some patent applications, never commercially exploited). After the breakthrough of tape-based mass storage in home computing, some magazines bundled flexidiscs (to be copied on audiocassettes. This technology has then disappeared to come back briefly at the end of the last century among some north-american experimental groups.
The Scratch=crash line will be composed of different models based on Commodore, Sinclair and Atari technology.
 

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Loud Objects chip

Monday, October 29th, 2007

Ieri sera alla Fortezza Da Basso, al concerto di Bit Shifter del collettivo 8bit people (molto bello sia dal punto di vista musicale che da quello dell’impatto visivo) ho conosciuto Tristan Peril e Kunal Gupta i due membri di Loud Objects (New York City), band di ricerca musicale che utilizza la tecnica del circuit bending (ovvero l’arte di cortocircuitare e modificare circuiti e chip sonori per farli suonare in modi imprevedibili) inventata da Reed Ghazala negli anni ’60 per organizzare i suoni dei loro live set di musica elettronica pesante (a noi dell’avanguardia la musica leggera non ci e’ mai piaciuta!) fra sperimentazione e dance hard/minimale. Il circuito riprodotto nelle foto di Gnapgirl e’ stato assemblato a mano e produce dei suoni molto particolari. puo’ essere collegato a delle cuffie o a un mixer tramite cavetto minijack ed e’ alimentato da una pila. Accendendolo produce dei beep e dei rumori. Il live set di Bit Shifter non era molto gremito anche perche’ qui da noi non e’ ancora esplosa la mania della musica a 8bit, ma vi posso assicurare che e’ stata un’esperienza al limite del punk rock ultra-tecnologico. Bit Shifter indossava una maglietta con sopra stampata una rima del rap di Brand Nubian Punks Jump up (PUNKS JUMP UP TO GET BEAT DOWN) ed ha spiegato che l’estetica del  collettivo 8bitpeoples ha radici che affondano nella cultura punk e hip hop. le videoproiezioni curate da Otro, un vj e graphic designer francese che vive a New York e in Norvegia, mi hanno entusisasmato particolarmente: creati con un hardware a 8bit, credo un Commodore Amiga, venivano proiettati su tre schermi contigui di grandi dimensioni, creando un continuum in cinemascope, un paesaggio di colori e forme 3d molto affascinante (almeno per quel che mi riguarda). Un ringraziamento a Serena Gnapgirl per le foto.

Loud Objects live video 

risorse (dal website di 8bitpeoples): 


pornochip_inside 

Otro artpack – 8bpgfx005-otromatic-etrox_2.zip

SARS Nullsleep Kung Fu Master rom hack (for NES) – nullsleep_-_SARS_Kung_Fu.zip

8bitpeoples album

per info:

http://www.loudobjects.com/ 

http://www.8bitpeoples.com/ 

http://www.anti-theory.com/

Tutte le foto: Gnapgirl (2007) – clicca per ingrandire

Gnap girl foto album

xxx 

Like a mother fucker

Monday, October 29th, 2007

Johnny Thunders & The Hearthbreakers – D.T.K. Live at the Speakeasy (sleeve notes)


note di copertina dell'LP "D.T.K." (ristampa italiana Get Back) 
clikka per ingrandire 

The Hearthbreakers – L.A.M.F. – Born to(o) lo(o)se.mp3

Born To(o) Lo(o)se

Thats the way it goes
This city is so cold
And I'm, I'm so slow
That's why I know

I say hit it
Born to lose
Born to lose
Born to lose
Baby I'm born to lose

Nothing to do
Nothing to say
Only one thing that I want
It's the only way

I say hit it
Born to lose
Born to lose
Born to lose
Baby I'm born to lose (2x)

Living in a jungle
It ain't so hard
Living in the city
It will eat out your heart

Born to lose (3x)
Baby I'm born to lose (4x)

repeat chorus

Johnny Thunders R.I.P.

8bitpeoples live – stasera @ Fortezza da Basso (Firenze)

Sunday, October 28th, 2007

Stasera alla Fortezza Da Basso a Firenze, al Festival della Creativita’ nel Teatrino Lorenese, musica a 8 bit con gli statunitensi Bit Shifter e Nullsleep (8bitpeoples – N.Y.C. USA), accompagnati dai visual di Otro (FRA). Inoltre si esibiranno Pierre Bastien (FRA) e Mikomikona (Berlin, GER).

da http://newmediafix.net/daily/?p=1656

DOMENICA 28 OTTOBRE
Fortezza da Basso, Teatrino Lorenese
00.30-01.30 – Pierre Bastien (Fra)
23.30-00.30 – Mikomikona (Ger)
01.30-03.00 – Nullsleep (Usa), Bit Shifter (Usa), Otro (Fr): 8bitpeoples

[…] l’estetica 8 bit del collettivo Newyorkese 8bitpeoples, presente con i suoi rappresentanti Bit Shifter e Nullsleep con visuals del francese Otro, che grazie a un sapiente lavoro manuale di hackeraggio e circuitazione di Gameboy e vecchie consoles Commodore, Atari e Amiga, guideranno il pubblico a un irriverente delirio dance audiovisivo sui suoni e le immagini tipiche della micromusic moderna. […] E ancora, i berlinesi Mikomikona presentano l’ultima evoluzione del loro pluripremiato progetto Fourier Tranzformation I+II, in cui e’ il campo elettromagnetico creato da due proiettori per lucidi a creare il sottofondo sonoro nel momento in cui interagisce con i pattern grafici disegnati dagli artisti stessi su appositi lucidi proiettati, per una performance audiovisiva in tempo reale del tutto improvvisata e assolutamente geniale.

links:
Mikomikona – http://www.zuviel.tv/mikomikona.html
8bitpeoples – http://www.8bitpeoples.com/
Nullsleep – http://www.8bitpeoples.com/_artist_nfo/nfo_nullsleep.htmlhttp://www.nullsleep.com/
Bit Shifter – http://www.8bitpeoples.com/_artist_nfo/nfo_bit_shifter.htmlhttp://bit.shifter.net/
otromatic – http://it.youtube.com/otromatic
Pierre Bastien – http://www.pierrebastien.com/
Micromusic – http://micromusic.net/
X|k – http://www.8bitpeoples.com/_artist_nfo/nfo_xik.html
wayfar – http://www.wayfar.net/
The loud objects – http://www.loudobjects.com/

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AMBASSADOR 21 (Bielorussia) live – CSA Nextemerson (Firenze)

Saturday, October 27th, 2007

Underpass Alternative Music & Cinema presenta:

Ambassador 21

live digital hardcore dalla Bielorussia 

ingresso a sottoscrizione libera 

http://www.ambassador21.com 

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