Archive for September, 2009

LRAD: cannoni sonori al G20 di Pittsburg

Wednesday, September 30th, 2009

fonte: http://anarchicipistoiesi.noblogs.org/post/2009/09/30/pittsburgh-il-cannone-sonoro-contro-i-no-global 

Pittsburgh: il "Cannone sonoro" contro i no global

 

Published on 09/30,2009

Da indy Emilia-Romagna:

ROMA – Ha il nome simile a quello di una band musicale e si rivolge
a un pubblico giovanile. Se fosse un indovinello difficilmente
riuscireste a risolverlo. "Sonic Cannon" non ha niente a che vedere con
concerti e divertimento. E i giovani, invece di attirarli, li respinge.
Si tratta di un "cannone sonoro" ( http://www.youtube.com/watch?v=hEJPhLQ85MU
) che emette suoni molto acuti: un amplificatore di gamme acustiche
così fastidiose per l’udito da allontanare chiunque si trovi in
prossimità della fonte. È l’ultima trovata della polizia americana in
fatto di armi non letali ( http://www.youtube.com/watch?v=QSMyY3_dmrM
), utilizzata per disperdere i manifestanti e ha fatto il suo debutto
durante il G20 di Pittsburgh, il 24 e 25 settembre, generando non pochi
dubbi sulla sua pericolosità.

IL VIDEO ( http://tv.repubblica.it/copertina/contro-i-no-global-il-cannone-spaccati… )

Sviluppato dall’American Technology Corporation ( http://www.atcsd.com/site/content/view/37/47
) come strumento per il controllo della folla e per la dissuasione di
piccoli gruppi di combattenti, è conosciuto dall’esercito americano
come LRAD, acronimo per Long Range Acoustic Device ovvero apparecchio
acustico a lungo raggio. Più comunemente noto come cannone sonoro, o in
slang "the scream" ("l’urlo"), l’apparecchio è stato utilizzato fino ad
oggi soprattutto in conflitti bellici, in Iraq e nelle regioni di
Bagdad e Fallujah; come mezzo di allontanamento degli attacchi pirati,
soprattutto in Somalia e, come rendono noto numerosi gruppi
ambientalisti, anche come deterrente per gli attivisti che cercano di
evitare la cattura delle balene in Giappone.

Insolita però l’applicazione sulle folle civili di manifestanti, che
aveva avuto come precedente solo le proteste di New York durante
l’assemblea dei repubblicani del 2004 (ma in questa occasione i cannoni
non erano stati accesi) e una polemica legata all’acquisto da parte
della polizia di San Diego.

Oltre ai manganelli, ai lacrimogeni, agli idranti e alle pallottole
di plastica, i partecipanti alle manifestazioni anti G20 di Pittsburgh
hanno dovuto dunque fare i conti anche con l’ultima arrivata delle armi
non letali: quella sonora. Alla vista sembra quasi una grossa antenna
satellitare montata sul tetto delle automobili della polizia e il suo
equipaggiamento ha un peso di circa 20 chilogrammi. Il diametro della
fonte è di oltre 80 centimetri e il fascio sonoro emesso può variare da
15 a 30 gradi per un suono che ha, al suo volume massimo, un’intensità
di livello di pressione sonora pari a 150 decibel a un metro di
distanza. Valori questi che dicono poco a chi non si intende di
acustica ma che, se ascoltati ( http://www.youtube.com/watch?v=rnMSrJd-wfk ) , aiutano a capire la misura del danno.

I LRAD sarebbero secondo gli esperti apparecchi capaci di
danneggiare il sistema uditivo umano che, in condizioni normali, ha una
soglia del dolore che si attesta intorno ai 120 decibel. Nei modelli
più potenti il raggio sonore riesce a raggiungere distanze di quasi tre
chilometri dalla fonte.

Una sorpresa per i tanti manifestanti di Pittsburgh che, non solo ha
fatto molto discutere i media americani sull’effettiva pericolosità –
riportando alla memoria le polemiche mai sopite sull’utilizzo delle
pistole Taser ( http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/esteri/coachella-wizard/coachel…
) – ma ha generato un lungo thread via Facebook, Twitter ma soprattutto
YouTube. Qui, a poche ore dalle manifestazioni, si sono infatti
moltiplicati i video ( http://www.youtube.com/watch?v=ZjsgymR8Kg4
) postati dai partecipanti. Tra le conseguenze, alle quali però i
manifestanti di Pittsburgh non sono andati incontro dato l’utilizzo ad
un volume medio dei cannoni, ci sono danni all’apparato acustico,
soffocamento, nausea e vomito.

Sul sito Twincity Indymedia ( http://twincities.indymedia.org/
), tra le testimonianze dei vari partecipanti alle manifestazioni, c’è
anche quella di chi ha trascorso alcuni minuti in prossimità del
cannone. Si tratta del blogger e attivista Brian che spiega: "Le
persone hanno iniziato a dire che gridare il più possibile avrebbe
annullato il dolore, così molti manifestanti hanno gridato a lungo
sopra il suono dei cannoni. Io ho usato un’altra tecnica: mi sono messo
dietro al veicolo, vicino alla polizia. Dato che il suono è direzionato
sul davanti da lì il dolore diventa appena sopportabile".

(29 settembre 2009)

http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/esteri/cannoni-sonori/cannoni-s…

 

Dumbstepper lost in the sprawl live videos

Sunday, September 27th, 2009

Hyena


flyer


altri video su /  more videos on:
http://it.youtube.com/user/technoresistance

contatti / contacts & booking:
rxstnz[at]gmail.com

Patti Smith Group in Firenze

Friday, September 25th, 2009

My Generation + Rock’n’roll Nigger (part 1)

The Chuckies (dalla Svezia) + Gargamella + guests live @ emerson domenica 27 settembre 2009

Thursday, September 24th, 2009

The Chuckies — Domenica 27/09 ore 21.30 – csa nextemerson via di bellagio 15 firenze zona castello

The Chuckies (an “acoustic” version of kickass rock act, The Chuck Norris Experiment!) + Gargamella + 2 guest bands

info

http://www.csaexemerson.it/ 

Preparatevi psicologicamente per i festeggiamenti di ottobre per i 20 anni di okkupazione del CSA Ex-Emerson!

Your friendly neighborhood… THX 1138 

Twin Gabriel, Zona di confine + Ignaz Schick e Andrea Belfi (live set) 25 settembre 2009

Wednesday, September 23rd, 2009

L’ingresso al concerto di Andrea Belfi (Verona) e Ignaz Schick (Berlino) che si terrà domani sera a Villa Romana a Firenze alle ore 22.00
costa 5€ 

Andrea Belfi e Ignaz Schick dopo essersi incontrati a Berlino e Bruxelles, si sono dedicati ad una cooperazione molto interessante. La “Remise” berlinese ha dato loro l’ingaggio per uno spettacolo; provarono e registrarono un solo pomeriggio prima del concerto. Il loro incontro fu una “Art Blind Date”, non avevano mai lavorato assieme, ma fu talmente meraviglioso che i due decisero di intensificare il loro lavoro assieme e perseguire il loro scopo. Dopo un piccolo Tour in Svizzera e Italia e altri concerti a Berlino hanno portato a termine il loro primo album.Andrea Belfi e Ignaz Schick dopo essersi incontrati a Berlino e Bruxelles, si sono dedicati ad una cooperazione molto interessante. La “Remise” berlinese ha dato loro l’ingaggio per uno spettacolo; provarono e registrarono un solo pomeriggio prima del concerto. Il loro incontro fu una “Art Blind Date”, non avevano mai lavorato assieme, ma fu talmente meraviglioso che i due decisero di intensificare il loro lavoro assieme e perseguire il loro scopo. Dopo un piccolo Tour in Svizzera e Italia e altri concerti a Berlino hanno portato a termine il loro primo album. 

info: http://www.http://www.villaromana.org/front_content.php?&idcat=2&changelang=3&idart=190

testo tratto da una mail di G: 

CiaoCiao *** Suggerisco questa serata !!! *** Ignaz Schick (uno dei musicisti) e´uno dei piu´attivi promotori della scena berlinese che riguarda la musica sperimentale.

xxx

g

—– Messaggio inoltrato —–
Da: Villa Romana <office@villaromana.org>
A: info@villaromana.org
Inviato: Lunedì 21 settembre 2009, 10:50:53
Oggetto: 25. September: (e.) Twin Gabriel


 
(e.) Twin Gabriel,
Zonenrand (“Fani Fly“, Harbke), performance
fotografica, c-print (dettaglio),
2007
 
(e.) Twin Gabriel Zona di confine (lumper e splitter) 25.09. – 30.10.2009

Un cordiale invito a voi e ai vostri amici all’inaugurazione della mostra che si terrà venerdì 25 settembre alle ore 19.

Ore 22 concerto: Andrea Belfi (Verona), Ignaz Schick (Berlino)

Orario di apertura: dal martedì al venerdì dalle 15 alle 19 e su appuntamento

Il margine di qualcosa, il confine dove una cosa termina e ne comincia un’altra, è essenzialmente una zona critica; per questo è di particolare interesse e spesso oggetto di aspre contese. Lungo la frontiera interna alla Germania, i territori situati a est e a ovest del muro che fino al 1989 divideva in due il paese, regna ormai un silenzio senza tempo, una sorta di stasi, un volo circolare d’attesa durante il quale tutto pare possibile, molte cose sono già fallite o si sono smarrite lungo la strada, altre non vengono neppure tentate.
 
Gli scavi archeologici effettuati nel 1996 vicino a Schöningen, nell’ex zona di confine con la Germania est, hanno portato alla luce i più antichi utensili lignei del genere Homo, sei lance risalenti a circa 400.000 anni fa che, a seconda se interpretate dai paleoantropologi riunendo (i cosiddetti “lumper”) o suddividendo (i cosiddetti “splitter”) i caratteri e le specie, vengono attribuite di volta in volta all’homo erectus o all’homo heidelbergensis.

Else Gabriel è cresciuta da quelle parti. Nel 2007 è tornata insieme al compagno, Ulf Wrede, con cui opera in campo artistico da vent’anni sotto lo pseudonimo di (e.) Twin Gabriel, e ai loro due figli nella vecchia città natale per esplorare questa zona di confine che affonda drammaticamente le radici nella storia dell’umanità: una sorta di autosperimentazione nella quale Else Gabriel presenta se stessa e la sua famiglia come una specie estinta, eterni ritornanti, nostri spettrali parenti – una visita non annunciata che non sappiamo dove ci condurrà, fantasmi il cui aspetto inevitabilmente civilizzato desta una certa inquietudine. In altre parole: la sensazione che suscitavano molti degli incontri tra tedeschi e tedeschi dopo le prime settimane di euforia seguite al crollo del muro nel 1989 …

“Antropologia sperimentale”: è così che i (e.) Twin Gabriel definiscono il loro modo di lavorare, e nel 2009, anno in cui si celebrano Darwin e la caduta del muro, spaziano tra gli interessi artistici e l’indagine scientifica per rendere percepibili la complessità e l’ambivalenza, l’indeterminatezza dei sentimenti individuali in epoca di rivolgimenti e di insicurezze.
 
A Firenze, città che vanta il primo museo al mondo di storia naturale aperto al pubblico con il suo tesoro inestimabile di antichissimi preparati di specie animali in parte già estinte, i (e.) Twin Gabriel mostrano una selezione del loro omaggio all’homo erectus e ai suoi affini, costituita da fotografie di grande formato, audio e videoclip e alcune opere plastiche.
 
Else Gabriel è nata nel 1962 a Halberstadt; vive a Berlino e insegna presso la Kunsthochschule di Berlino-Weißensee. È nota al pubblico internazionale fin dagli anni Novanta e ha esposto alla Malmö Konsthall, al Palazzo delle Esposizioni di Roma, nel Martin Gropius-Bau di Berlino, presso la Staatliche Kunsthalle di Baden-Baden, nella South London Gallery di Londra. 

info:

http://www.myspace.com/ignazschick

http://www.discogs.com/artist/Ignaz+Schick