Loud Objects chip
Ieri sera alla Fortezza Da Basso, al concerto di Bit Shifter del collettivo 8bit people (molto bello sia dal punto di vista musicale che da quello dell’impatto visivo) ho conosciuto Tristan Peril e Kunal Gupta i due membri di Loud Objects (New York City), band di ricerca musicale che utilizza la tecnica del circuit bending (ovvero l’arte di cortocircuitare e modificare circuiti e chip sonori per farli suonare in modi imprevedibili) inventata da Reed Ghazala negli anni ’60 per organizzare i suoni dei loro live set di musica elettronica pesante (a noi dell’avanguardia la musica leggera non ci e’ mai piaciuta!) fra sperimentazione e dance hard/minimale. Il circuito riprodotto nelle foto di Gnapgirl e’ stato assemblato a mano e produce dei suoni molto particolari. puo’ essere collegato a delle cuffie o a un mixer tramite cavetto minijack ed e’ alimentato da una pila. Accendendolo produce dei beep e dei rumori. Il live set di Bit Shifter non era molto gremito anche perche’ qui da noi non e’ ancora esplosa la mania della musica a 8bit, ma vi posso assicurare che e’ stata un’esperienza al limite del punk rock ultra-tecnologico. Bit Shifter indossava una maglietta con sopra stampata una rima del rap di Brand Nubian Punks Jump up (PUNKS JUMP UP TO GET BEAT DOWN) ed ha spiegato che l’estetica del collettivo 8bitpeoples ha radici che affondano nella cultura punk e hip hop. le videoproiezioni curate da Otro, un vj e graphic designer francese che vive a New York e in Norvegia, mi hanno entusisasmato particolarmente: creati con un hardware a 8bit, credo un Commodore Amiga, venivano proiettati su tre schermi contigui di grandi dimensioni, creando un continuum in cinemascope, un paesaggio di colori e forme 3d molto affascinante (almeno per quel che mi riguarda). Un ringraziamento a Serena Gnapgirl per le foto.
Loud Objects live video
risorse (dal website di 8bitpeoples):
Otro artpack – 8bpgfx005-otromatic-etrox_2.zip
SARS Nullsleep Kung Fu Master rom hack (for NES) – nullsleep_-_SARS_Kung_Fu.zip
per info:
Tutte le foto: Gnapgirl (2007) – clicca per ingrandire
xxx
October 29th, 2007 at 4:30 pm
Occhio che l’amiga non è un 8 bit. Infattil il 68000 è un processore che sposta parole di 32 bit all’interno e di 16 bit sul bus esterno!
October 30th, 2007 at 2:23 pm
grazie per le info, in efetti non sapevo che l’amiga avesse un processore a 16 bit, ma non sono sicuro che Otro usasse un amiga forse usava una consolle NES modificata per fare i visuals devo informarmi meglio. Questi 8bitpeoples modificano l’hardware delle macchine che utilizzano assemblano schede e cambiano le rom contenute nelle cartucce dei giochi e usano queste ultime per altro, musica o video.
grazie di nuovo delle informazioni sempre gradite.
ciao
October 30th, 2007 at 2:39 pm
ciao Liquid Cat il tuo sito e’ una figata, complimenti! ho un amico che vorrebbe realizzare un progetto molto simile al tuo scratch=crash. buon lavoro!
October 30th, 2007 at 10:51 pm
thx, il tuo amico sono io.
November 30th, 2007 at 8:32 pm
sono arrivato qui cercando degli artwork di Otro, dovevo immaginare fossero su 8bitpeoples 🙂
Sono contento che la chipmusic stia acquistando popolarità. Dall’altra parte, il fatto che BitShifter finisca su un sito chiamato CoolHunting.com mi spaventa un po’. Se è vero che essere nerd è di moda, è vero anche che l’8bit, il chipbending e il breakcore sono cose troppo troppo nerd per diventare universalmente amate (anche se per un breve periodo di tempo).
Bel post.
E dato che siete a New York non perdetevi il Blip Fest, ques’tanno dev’essere davvero grosso!
December 1st, 2007 at 3:41 pm
sono daccordo con te Pelli! con il fatto che essere nerd e’ di moda ma penso che la musica a 8bit si stia veramente espandendo a macchia d’olio specialmente fra i piu’ giovani… per quanto riguarda il blip fest: magari fossimo a New York, invece purtroppo siamo nella periferia di Firenze a sbatterci co i provincialoni sempliciotti!!!
ciau