Kraftwerk live a Livorno video
Sunday, July 19th, 2009Kraftwerk e Aphex Twin stasera a Livorno
Saturday, July 18th, 2009In partenza per Livorno. Stasera KRAFTWERK (live) e APHEX TWIN (dj set) allo stadio Armando Picchi.
Cito dal sito ufficiale di Italia Wave:
Kraftwerk, probabilmente uno dei gruppi più significativi degli ultimi decenni, per la capacità di creare innovazioni tanto visionarie e radicali quanto capaci di infettare in profondità l’immaginario collettivo,
a partire da quello più pop. Sin dal 1970 a Düsseldorf, Kraftwerk ha dei tutori illustri: Ralf Hütter e Florian Schneider –
i due fondatori – erano attenti frequentatori delle lezioni di
Stockhausen al Conservatorio cittadino e delle sue sulfuree lezioni
hanno fatto tesoro. I primi esperimenti sonori uscirono a nome
Organisation (“Tone Float” il titolo dell’lp), per poi assumere poco
dopo il nome che li ha consegnati alla storia. I
primi album (“Kraftwerk”, “Kraftwerk 2”, “Ralf Und Florian”) risentono
profondamente della matrice krautrock e dei suoi esperimenti, con tanto
di inquietanti derive esoticizzanti. Questo è l’inizio; le suggestioni elettroniche
(anzi: di un neo-umanesimo elettronico) prendono via via il sopravvento
e complici session sempre più maniacali al Kling Klang, studio di
registrazione che diventa subito leggendario, a partire da “Autobahn” (1974) comincia a compiersi pienamente l’epopea del gruppo tedesco.
La reinvenzione di un immaginario completamente nuovo ed alieno; il radicale rovesciamento degli abituali processi creativi;
l’immedesimazione totale nella propria arte,
nella propria utopia tecnologica (sempre però venata di arguta ironia,
talora intelligentemente di vero e proprio sarcasmo). Tutto ciò è
tratteggiato da dischi come “Radio-Activity” (1975), “Trans-Europe
Express” (1977), “The Man Machine” (1978), “Computer World” (1981),
“Electric Café” (1986): ciascuno di essi una pietra miliare che
ha contribuito a disegnare un panorama sonoro senza cui il pop dagli
anni ’80 in poi così come la house e la techno sarebbero stati diversi,
o forse addirittura per certi versi non sarebbero mai
esistiti. Giusto per fare un esempio: il tributo verso i Kraftwerk di
coloro che sono stati concretamente gli inventori della techno (i
detroitiani Derrick May, Juan Atkins, Kevin Saunderson) è totale ed
incondizionato. Ma è solo un esempio fra tanti.
Frequenti cambi di line up e rapporti anche contrastati e complicati
fra i vari membri della band non hanno mai scalfito davvero la
grandezza del gruppo tedesco. L’avvento del nuovo millennio li ha visti
tornare in piena attività con un disco (“Tour De France Soundtracks",
2003) e una mirata ma grandiosa attività live (documentata dal doppio
cd e dvd “Minumum-Maximum”, 2005), che
nel 2009 riprende attraverso selezionate apparizioni
(senza Schneider sul palco, ma con intatta potenza artistica).
La radicale essenzialità del suono ma anche del concetto stesso
“Kraftwerk” ha consentito alla band di attraversare
i decenni restando sempre un luminoso ed impressionante esempio di avanguardia di massa: perfettamente pop, e soprattutto perfettamente atttuale. L’aggettivo
“elettronica” legato alla parola “musica” così come ad “arte”, in tutte
le sue declinazioni, è figlio di quanto iniziato da Ralf Hütter e
Florian Schneider quarant’anni fa; e la lezione non ha ancora perso nulla del suo smalto, della sua iconoclastia.
info:
Kraftwerk
http://www.kraftwerk.com/ — official website
http://it.wikipedia.org/wiki/Kraftwerk
Aphex Twin
Pan Sonic “KUVAPUTKI” (tubo a raggi catodici) DVD
Wednesday, July 15th, 2009"Kuvaputki" (tubo a raggi catodici) è un dvd con musiche del duo finlandese di musica elettronica minimale Pan Sonic. Prodotto e diretto da Edward Quist il dvd presenta delle riprese live di Pan Sonic mixate magistralmente con materiale video originale. Consigliata la visione a tutti gli appassionati del genere minimal.
fonte: http://cristobal.radionorba.it/?p=506
L’artista affoga l’esibizione, i due musicisti e la loro strumentazione (tutta analogica) in un rigoroso nero (profondo e assoluto) e bianco (lattiginoso, stroboscopico) che segue con precisione l’evolversi della musica dei finlandesi. Musica già edita, tra l’altro, ma estremamente rappresentativa delle coordinate lungo le quali si è sempre mossa: (Post?) Techno spogliata di ogni orpello, ridotta a puro ritmo, fortemente percussiva e quasi tribale, dilaniata da rumori siderurgici, ronzii e fischi lacera-timpani. Una musica estrema e poco incline al compromesso, ma sicuramente (e ancora oggi) una delle esperienze sonore e “fisiche” (dovreste assistere ad un loro concerto per comprendere…) più eccitanti degli ultimi anni.
——
info:
Pan Sonic — http://www.phinnweb.org/panasonic/
Kuvaputki DVD — http://kuvaputki.com/ (sito ufficiale)
versione integrale del film (la seguente pagina contiene tutte le tracce del dvd) — http://www.embryoroom.com/kuvaputki/index2.html
http://en.wikipedia.org/wiki/Kuvaputki — pagina su wikipedia (english language)
totem garden @ nextemerson
Thursday, July 2nd, 2009La calda estate del csa nEXt Emerson
Sabato 4 luglio: dalle 16: Graffiti – Writing – djset
hip hop con milelemmi e sec a seguire apericena e dalle 21.30 concerto
con don diegoh + herper rigantani + ekh-ro + altibassi + dj rod + lapo
raggiro
Mercoledi’ 8 luglio: dalle 20 aperitivo, alle 22 Se sei vivo spara (Oro hondo), di Giulio Questi, con Thomas Milian, sceneggiatura e montaggio Franco Kim Arcalli, 1967
Mercoledi’ 15 luglio: dalle 20 aperitivo, alle 21 Presentazione del secondo numero di "Ruggine" (numero 1) rivista di fantascienza radicale (info: http://geigerdysf.splinder.com/post/20771442/Ruggine+nr.1+-+rivista+di+fant), alle 22 Quien Sabe, di D. Damiani, 1966
Mercoledi’ 22 luglio: dalle 20 aperitivo, alle 22 Vamos a matar companeros, di Corbucci, 1970
Tonylight live @ hackit 09
Monday, June 22nd, 2009
http://www.youtube.com/watch?v=kWqMeq1XCdI
info: http://www.youtube.com/user/technoresistance?gl=IT&hl=it