November 28th, 2009 by thx1138
Nuovamente ospite al Siddharta di Prato Alec Empire stasera alle 22,00
ingresso 14€ – Siddharta, via Traversa Pistoiese 83 – 59100 Prato
^ foto album (Alec Empire live Auditorium FLOG, Firenze 2008): THX1138 (2008) clicca per entrare nell’album

Alec Empire live a Firenze 2008 – foto: THX1138 (2008)
Posted in musica dal vivo | Comments Closed
November 26th, 2009 by thx1138
Posted in audio, streptos mp3 | Comments Closed
November 25th, 2009 by thx1138
Cut ‘n’ Roll duo *SEMERSSUAQ* will perform thursday evening at Loophole in
Boddinstrasse in Berlin. The concert will be broadcasted by Staalplaat Radio
*On thursday the 26th November:*
Program makers……… JD Zazie, Kim_Laugs, Staalplaat
Guest Band………………Semerssuaq (freeform Cut’ n Roll)
http://virb.com/semerssuaq
http://www.burpenterprise.com
*Staalplaat Radio:*
Each thursday from 11:00 P.M. till 1:00 A.M.
Streamed from Loophole Berlin the sound of Berlin underground, with our
vision of what makes Berlin interesting, the music, attitude, people and the
places.
*Streaming link:*
http://dfm.nu/index.html
*Loophole:*
Boddinstrasse 60, Berlin
www.loophole-berlin.com
Posted in deliri, dischi fonografici, musica dal vivo | Comments Closed
November 23rd, 2009 by thx1138
OneSwarm: un sistema p2p veloce e rispettoso della privacy
=========================================================
La privacy sta diventando sempre più importante nel momento in cui ciascuno di noi è sia fruitore, sia produttore di contenuti. I programmi peer-to-peer più diffusi sono particolarmente deludenti e permettono di sorvegliare facilmente il comportamento degli utenti.
In questo incontro presentiamo OneSwarm (1), un nuovo sistema di scambio dati P2P che fornisce alle persone un controllo esplicito e flessibile sui loro dati: è possibile condividere file pubblicamente o in modo totalmente anonimo, solo con i propri amici, solo con alcuni di loro.
OneSwarm cerca di ridurre il costo della privacy in termini di prestazioni, realizzando trasferimenti anonimi di dati con risultati competitivi rispetto al traffico non anonimo.
Relatore: Jan Reister – traduttore italiano del progetto Tor e membro del blog collettivo Nazione Indiana.
Mercoledì 25 novembre alle ore 21.00 presso la sede del Centro Popolare Autogestito Firenze Sud in via Villamagna a Firenze (2), in collaborazione con il Firenze Linux User Group (3), nell’ambito delle iniziative denominate hacknight (4).
1 – http://oneswarm.cs.washington.edu
2 – http://www.cpafisud.org/
3 – http://firenze.linux.it
4 – http://firenze.linux.it/adunate.php
Posted in deliri | Comments Closed
November 23rd, 2009 by thx1138
Mercoledì 25 novembre ore 21.30
proiezione di "La resistenza nascosta – Viaggio attraverso la scena musicale di Sarajevo"
di Francesca Rolandi, Andrea "Paco" Mariani, Monika Piekarz.
Il documentario descrive l’attuale scena musicale sarajevese, presentandone gli artisti principali e descrivendo il background dal quale nasce nonché le influenze delle quali è debitrice. L’idea iniziale sottesa al progetto è stata quella di presentare all’estero la vivace scena musicale locale e di raccontare un aspetto affascinante della Bosnia Erzegovina, un paese del quale purtroppo si parla troppo spesso solo in relazione ai fenomeni bellici. Sarajevo gode di un’importante tradizione in quanto negli anni ‘80 veniva considerata la capitale artistica della Federazione jugoslava e ospitò una scena culturale vivacissima. La scena musicale contemporanea, comprendente molti diversi generi, si descrive in negativo, come volontà di contrapposizione al trash e all’anticultura arrivati nell’area ex-jugoslava negli anni ‘90 e legati a doppio filo all’ascesa delle nuove élite nazionaliste; i protagonisti sono accomunati da un forte impegno sociale e da un orientamento antinazionalis
ta in cui la volontà di presentare un’alternativa culturale assume un significato politico. La musica, insieme ad altre forme d’arte, sembra essere uno dei pochi elementi in grado di oltrepassare le barriere costruite dall’ultima guerra e rappresenta un caso significativo di resistenza culturale. Per la realizzazione del documentario sono state effettuate 12 interviste a band di Sarajevo, Mostar e Zenica (Letu Štuke, Dubioza Kolektiv, Skroz, Laka, Damir Imamovic’ Trio, Velahavle, Basheskia, Zoster, Ofsajd, Kontra dj’s crew), nonché al giornalista Amir Misirlic’, esperto di rock jugoslavo e a Darko Ostojic’, ex-membro di una band molto nota sin dagli anni 80, gli Zabranjeno Pušenje, e di un’interessante trasmissione satirica, Top Lista Nadrealista. Oltre all’aspetto musicale, ognuna delle 10 storie è stata incentrata su un nodo tematico. Così si è parlato del rapporto tra musica e attivismo, degli stereotipi a cui è soggetta la musica balcanica in Europa occidenta
le, del rapporto tra tradizione e sperimentazioni sonore, de!
lle diff
icoltà materiali con cui lottano ogni giorno gli artisti.. Il documentario contiene anche degli excursa su alcuni dei fenomeni che è necessario conoscere per comprendere il presente musicale: così si spiega cosa fu e cosa rappresentò la scena rock jugoslava negli anni ‘80, considerata la seconda in Europa per vivacità dopo quella britannica; cosa è il turbofolk, la musica trash che ha invaso il mercato discografico post-jugoslavo negli anni della guerra e che fa da specchio degli antivalori di una cultura aggressiva e machista; i fermenti musicali prodotti dalla città negli anni dell’assedio (il cui eco arrivò anche in Italia); il cosiddetto “spirito di Sarajevo” e il rapporto controverso che lega i suoi abitanti alla città.
Oltre alle interviste di cui sopra sono state utilizzate riprese effettuate durante concerti o party, e materiali audiovisivi forniti dagli artisti. Il documentario, della durata di 1 ora e 20 minuti, è girato in inglese e bosniaco, e sottotitolato in italiano. È stato realizzato con il contributo parziale dell’Agenzia europea per il Servizio volontario europeo e della Municipalità di Vogošc’a (Sarajevo).
I testi delle interviste sono diventati parte del dossier “La scena musicale di Sarajevo” pubblicato dal portale Osservatorio sui Balcani (http://www.osservatoriobalcani.org/article/frontpage/204) e dal materiale raccolto è stato tratto l’articolo pubblicato su Peacereporter http://it.peacereporter.net/articolo/14437/Ancora+under…round.
http://www.csaexemerson.it
Posted in deliri, dischi fonografici, musica dal vivo | Comments Closed