Archive for the ‘dischi fonografici’ Category

202 mini beat tape

Friday, April 27th, 2012

sp-202/sp303 combo (mono mp3 file 320 kbps)

http://www.autistici.org/2000-maniax/images/studio%20pix/thx_sp-202.JPG

Nothing else is RAW

Saturday, April 14th, 2012

martedì 17 aprile
Circolo Aurora, P.zza Tasso, Firenze

Nothing else is RAW
h 19.30: aperitivo & dj set  |  h 21.30 Gea Brown visual/live set

fotografia e video: Robert Paine
live sound mix:  Gea Brown

ROBERT PAINE

Nato nel 1970 a Sutton Valence, nel Kent, Robert Paine vive e lavora nel
Galles, nei pressi del complesso delle Black Mountains.
Tutto il suo lavoro artistico nasce a seguito di un evento traumatico,
quando all’età di 15 anni cade dentro ad una cisterna di greggio.
Dopo varie incomprensioni familiari si iscrive all’Accademia militare e
parte per la rotta delle Indie. La scelta dell’Accademia militare si rivela
fin da subito un pretesto per dedicarsi a studi di antropologia e filosofie
orientali. Dopo essersi trasferito nella zona interdetta del Manipur, in
India, comincia ad intessere rapporti con le popolazioni locali, scoprendo
l’esistenza di profonde relazioni tra il loro vissuto, la conformazione
ambientale del luogo e le tradizioni musicali e rituali locali.
La sua esistenza si traduce in un accumulo di materiali, libri e oggetti,
tutti custoditi in un grande baule; ma nelle varie trasferte il baule viene
perduto, definitivamente.
Testi, appunti, immagini, reperti: non resta più niente.
Questa serata nasce dalla volontà di ricostruire la dimensione perduta di
Robert Paine, attraverso materiale visivo altrui, preso temporaneamente in
prestito, per una sera, da Robert Paine.

Mostre personali e collettive (selezione):
Ha tenuto una mostra personale sull’isola di Alderney, nello Stretto della
Manica.
Ha participate a mostre collective presso: Contemporary Art Gallery of
Chittagong, Bangladesh; Khaas Gallery, Islamabad, Pakistan; Gallery Watatu,
Nairobi, Kenya; Niteroi Contemporary Art Museum, Rio de Janeiro; Queensland
Art Gallery, Melbourne.

*17 aprile – 20 maggio 2012*
Circolo Aurora, Firenze
V.le Vasco Pratolini 2 (angolo P.zza Tasso)
tel 055 224059  info [at] circoloaurorafirenze.it

FABIO ORSI live + SELFISH images – dom 15.4.2012

Wednesday, April 11th, 2012

Domenica 15 aprile, ore 22.00
Australiano Pub, Borgo Santa Croce 31r, Firenze

# presenta

FABIO ORSI live + SELFISH images

Questo concerto non è l’ultimo atto di una stagione ma un’anteprima della
prossima, una preview.

# è una rassegna nata in corsa a fine Gennaio, e con la primavera è
giusto chiudere.  In tre mesi abbiamo attraversato territori musicali
comprensibilmente simili e inspiegabilmente diversi. Tutti i DJ hanno
offerto selezioni personali, proposte con una naturalezza rara per la
dancehall ma quasi *deforme* per l’ascolto. Si è trattato anche di un
esperimento su uno spazio apparentemente perfetto, il Pub Australiano, e
sui tempi perfettamente inadatti e residuali di una città immemore,
rarefatta, ibrida, scivolosa. E tuttavia, o forse proprio per questo,
interessante più di quanto sarebbe fin troppo facile credere.

A ottobre ripartiamo, in cerca di musica e nuove soluzioni, cuore più
cervello e zero stress.

anotheralphabet [at] gmail.com

FABIO ORSI

Compositore di origine salentina di recente trasferitosi a Berlino, Fabio
Orsi è uno degli artisti di punta della scena elettronica sperimentale
italiana.
Strumenti acustici, stratificazioni di chitarra, field recordings, drones
ambientali e glaciali loop elettronici si uniscono in un mix originale e
affascinante di tradizione e avanguardia. I lavori recenti sono segnati da
un gusto kraut retrofuturista, cosmico e minimale, un suono estatico e
psichedelico, marziale e implacabile.

http://soundcloud.com/fabio-orsi/
http://www.facebook.com/pages/Fabio-Orsi/127500658782
http://www.boringmachines.it/artist.php

SELFISH

Selfish è Giovanni Antignano, video artista e visual designer, fondatore
della video-etichetta Zerofeedback. Il suo è un lavoro di ricerca sul loop
e la sua stratificazione, condotto con scrupolo e ossessività sin dalla
fine degli anni ’90. Dalla seminale esperienza di BlindVision
all’articolato lavoro svolto con Timet, fino alle più recenti esperienze e
collaborazioni con U.S.O. Project, la sua ricerca ha spostato i confini
della sperimentazione visiva associata al suono elettronico più
avanzato. Tra gli altri ha collaborato con Marco Parente, Marco Messina,
Fenin.

http://www.selfish.it
http://zerofeedback.dstry.biz

discografia di Fabio Orsi:

2005
Osci [Small Voices]

2006
For Alan Lomax – con My Cat Is an Alien [A Silent Place]
I’m Here EP [autoprodotto]
South of Me [Digitalis]

2007
Faded on the Blowing of Winter [Akoustic Desease]
The Stones Know Everything – con Gianluca Becuzzi [Digitalis]
Find Electronica [A Silent Place]
Wildflowers under the Sofa – con Gianluca Becuzzi [Last Visible Dog]

2008
Soundpostacards – con Gianluca Becuzzi [Cold Current Prod.]
We Could for Hours – con Valerio Cosi [A Silent Place]

2009
The Wild Light of the Moon [Sentient Recognition Archive]
Audio for Lovers [Last Visible Dog]
Thaughts Melt in the Air – con Valerio Cosi [Preservation]
So Far – con (Etre) e Gianluca Becuzzi [Porter]
Near and Faraway – con Seaworthy [Low Point]

2010
Random Shades of Day [Privileged to Fail]

2011
Stand before Me, oh My Soul [Preservation]
Wo Ist Behle? [Boring Machines]

Model 500 – Control

Friday, April 6th, 2012

RS1202 – Model 500 – Control

http://soundcloud.com/r-srecords/model-500-control

autonomia

Tuesday, April 3rd, 2012

Mark Stewart vs Primal Scream – Autonomia

‘Autonomia’ is a dense agit-protest superfunk monster with sirens and Bobby Gillespie’s frenetic ‘keeping the dream alive’ call-and-response chant with Mark Stewart who explains the story behind the song – “I’d written this song about Carlo Giuliani, who was killed at the G8 demonstrations in Genoa. At that point, it was a protest… afterwards I started getting on with Bobby and I asked Adrian [Sherwood] about doing it. It’s important that people hear about the story, it’s the message and the atmosphere as much as anything.’

Directed by Douglas Hart (founding member and bassist of The Jesus and Mary Chain) with Dominic Lee & Chiara Meattelli, the video exhibits a raw, riotous & feverish vivacity infused with the artists’ trademark punk rock ethos to convey the song’s deep political message.

“Starting out as a teenager in the late 70s with the Pop Group and thru the 80’s with the Maffia up to his new solo record, Mark Stewart has led the attack on conformist reality. Mark is a constant inspiration and a true Thief of Fire. A poet of paranoia and a great laugh. What a guy.” — Primal Scream

article on The Brixtown massacre blog — http://thebrixtownmassacre.wordpress.com/2012/02/03/viva-lautonomia/