streptos music

Quite silent
installation and photography: Robert Pettena

Diego on drums; THX on the wheels

Ugo Nativi on drums; THX at the wheels

♥ thanks to Mafi for the photos and for her sweetness ♥

Birds watch in a bramble — http://robert-pettena.blogspot.com/2010/11/birds-watch-in-bramble.html
Installazione di Robert Pettena nel suo studio a Firenze.

Foto di Robert Pettena (2010).

L’installazione Birds watch in a bramble é stata sonorizzata dal vivo da THX riprendendo con un microfono i canti degli uccelli contenuti nella voliera al centro della sala, registrati e looppati in tempo reale con una Boss RC-20xl loopstation e filtrati con un processore di effetti KORG mini Kaoss Pad.
Inoltre é stata usata una drum machine Akai MPC2000 per campionare il cinguettio degli uccelli e creare in tempo reale delle sequenze di suoni filtrate dagli effetti e mixate con gli altri strumenti, un synth microKORG primo modello, un giradischi Technics sl-1210, un mixer Vestax PCM-05 pro D, vari dischi fonografici di effetti sonori (Uccelli del Venezuela, Dusk/Dawn di Henrik Håkansson, e Bird Listening di Letizia Renzini) e una catena di pedali effetto per chitarra (Boss digital delay, Boss super chorus, Vox Valvetone overdrive, Dunlop “Jimi Hendrix system” fuzz unit, Dunlop Crybaby wah-wah).
I suoni campionati nell’MPC e nella loopstation sono stati successivamente registrati su computer in formato wave e infine rippati in formato mpeg-3 da THX.

Mille grazie ad Alessandra Tempesti e a Robert Pettena.

Open Studios info — http://www.strozzina.org/open_studios/

articolo nel New York Times — New_York_Times_week_end_edit_florence19 – 22_01_201-1

articolo nel Nuovo Corriere — gli uccelli ti guardano.pdf

Robert Pettena blog — http://robert-pettena.blogspot.com/

Cape Canaveral – foto di Ana Barrado

scansioni di Re/Search N° 8/9 (edizione americana V/Search Publications, 1984) e di Re/Search edizione italiana J. G. Ballard (Shake Edizioni Underground, 1994)

Dalla quarta di copertina di Re/search edizione italiana:

“Ballard usa lo strumento fantascienza per confrontare  il software, cioe’ l’uomo, con, l’hardware del Ventesimo secolo, cioe’ Cape Canaveral, i razzi, la cultura della droga, le auto.
Ballard e’ in realta’ il cantore della terza rivoluzione industriale, eta’ in cui microchip e computer letteralmente invadono la vita quotidiana della gente: nell’eta’ mediale dispiegata, descrive la mutazione dell’uomo, le sue derive psicologiche, i flussi del tempo interno, gli erotici ibridi di corpi e macchinari, in scenari onirici techno-apocalittici.
[…]

La rivista californiana “Re/Search” e’ una tra le piu’ importanti della scena underground mondiale. Nata nel 1981 dall’humus del punk americano, ha saputo rapidamente imporsi per il rigore scientifico con cui ha analizzato i fondali immaginativi della cultura tecno-industriale contemporanea.”

trascrizione di THX

Collage di J. G. Ballard

links:

Ballardian – http://www.ballardian.com/

Wikipedia – http://en.wikipedia.org/wiki/J._G._Ballard

The Terminal Collection – http://jgballard.ca/

COIL – “Teatro delle Celebrazioni” – Bologna – 06/04/2002

Photos: THX 1138 (2002)

raccolta di brani di Coil registrati live e in studio (archive.org) — https://archive.org/search.php?query=creator%3A%22Coil%22+AND+mediatype%3A%28audio%29&sort=-publicdate

info — http://brainwashed.com/coil/